Farina di avena
La nostra terra è fantastica. La fantasia in cucina unisce con un filo invisibile tutta l’Italia. Ieri è venuta la nostra amica Silvia di Conegliano, un’affezionata consumatrice dei nostri prodotti. Mi ha parlato di una ricetta con la farina di avena….mi sono incuriosita e ho provato. Scusami Silvia, ho comunque liberamente interpretato, ma ho cercato di unire le nostre regioni!
Per 4 persone … affamate
Per gli gnocchi
- 250 g di ricotta vaccina
- un uovo
- 180 g circa di farina di avena
Per il condimento
- 100 g di speck tagliato a listarelle
- 7-8 foglie di cavolo nero
- un cipollotto
- pecorino romano
- sale e olio extravergine di oliva
Ho preso 250 g di ricotta di mucca e l’ho messa in un colino a scolare tutto il siero.
Sulla tavola ho schiacciato bene la ricotta con una forchetta, aggiunto l’uovo e la farina di avena e lavorato l’impasto fino ad avere la consistenza per poter fare gli gnocchi. Lascio riposare mentre preparo il condimento.
Lavo il cavolo nero, taglio con la mandolina il cipollotto che metto a rosolare con dell’olio extravergine di oliva in una padella saltapasta. Aggiungo lo speck e il cavolo tagliato molto sottile, aggiusto con un pizzico di sale e faccio andare tutto lentamente.
Preparo gli gnocchi mentre metto a bollire una pentola con abbondante acqua poco salata.
Quando bolle l’acqua metto gli gnocchi, pochi alla volta per mantenere il bollore. Gli gnocchi di ricotta sono pronti quando vengono a galla esattamente come quelli di patate.
Li faccio insaporire nel cavolo nero e speck e distribuisco sui piatti con una manciata di pecorino e un filo di olio extravergine a crudo.