Ispirazioni per una giornata uggiosa, come quella di oggi. Ho dei ceci e delle cicerchie già cotte in frigo, ne preparo sempre qualcosa in più ma sono pochine. Ricettina antispreco, le adoro. Le cicerchie le preparo come si fa da noi in Umbria. Si mettono in ammollo per 12/24 ore e si cambia l’acqua almento 4 o 5 volte strofinando fra di loro le cicerchie con le mani come se ti volessi lavare bene, bene le mani. In questo modo viene via la cuticola esterna, la più dura, che puoi allontanare dal legume.
Ingredienti
- 100 g ceci
- 100 g cicerchie
- 1 carota
- un cipollotto
- q.b. Brodo vegetale
- q.b. olio extravergine di oliva
- un paio di fette di pane casareccio
- q.b. sale
Affetto molto sottilmente il cipollotto e lo metto a soffriggere finché non diventa trasparente assieme alle foglie di alloro. Tolgo la foglia di alloro e aggiungo i legumi già cotti. Li faccio insaporire e aggiungo il brodo per scaldarli bene, bene. Nel frattempo taglio degli anelli di scalogno e li faccio appassire leggermente in una padella, a noi piacciono croccanti, li metto in un piatto e sulla stessa padella faccio arrostire leggermente una dadolata di pane casareccio, magari del giorno prima.
Passo al mixer i legumi e aggiungo brodo caldo per ottenere la consistenza una invitante vellutata. Dispongo nei piatti e guarnisco con lo scalogno e la dadolata di pane croccante….un giro d’olio evo….Pronti in tavola!
