Ottimo piatto completo per affrontare i primi freddi. La cicerchia è un legume dal gusto delicato che ricorda i ceci e le fave. La cura particolare che si deve avere è la bagnatura. Io faccio così. Metto le cicerchie in ammollo per circa 24 ore e cambio l’acqua almeno 4 o 5 volte. Al momento di rinnovare l’acqua di bagnatura strofino le cicerchie tra le mani energicamente allontanando la buccia che si stacca.
In ultimo inizio la mia ricetta, comoda perché si possono usare cicerchie e orzo già cotti.
- Cicerchie 300 g
- aromi per soffritto (sedano, carota, cipolla)
- olio extravergine di oliva
- sale qb
- orzo mondo 180 g
Faccio rosolare in olio extravergine di oliva la base del soffritto (aumento la quantità di cipolla rispetto al classico soffritto), aggiungo le cicerchie scolate e faccio rosolare rapidamente i legumi. Aggiungo acqua calda inizio la cottura lenta aggiungendo acqua calda se la zuppa risulta essere troppo asciutta (il sale lo aggiungo quasi a fine cottura). Faccio lessare a parte anche l’orzo mondo in abbondante acqua salata. Quando le cicerchie risulteranno morbide unisco l’orzo lessato e scolato, continuo a far insaporire la zuppa. Trasferisco la zuppa nei piatti guarnendo con dei crostini di pane e un giro d’olio extravergine. Si gusta caldissima!